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Si tratta di una vera e propria caccia al tesoro, con tanto di regole da rispettare, una ricompensa da ottenere e puro divertimento da mettere in cantiere. Il giorno della caccia alle uova ricade, in Inghilterra, come in gran parte dell’Europa del Nord, nei giorni pasquali e offre l’opportunità a tante famiglie di organizzare delle attività che fanno bene ai bambini, oltre a divenire il simbolo di una festività, breve ma intensa, tanto cara al mondo cristiano. Il semplice fatto di trovare un nascondiglio segreto, così come quello di scegliere le uova da selezionare come bersaglio e di imporre poche e semplici regole da rispettare è tutto ciò che occorre per organizzare un gioco che porta con sè radici antichissime.

I nascondigli segreti e la scelta delle uova

Prima di passare alla fase operativa del gioco, è lecito organizzare la location all’interno della quale si disporranno le uova. Di plastica o in polistirolo, saranno il simbolo di una vera e propria occasione di divertimento, che spesso non si ferma soltanto al giorno di Pasqua. Soprattutto se si scelgono uova in legno o in plastica, i bambini possono aiutare i genitori a dipingere la superficie, così da offrire libero sfogo alla propria creatività. Un importante passo da compiere, prima di stabilire le regole del gioco, è insito nella scelta del nascondiglio segreto. La caccia riesce ad entusiasmare i bambini sia all’aperto che dentro casa, anche se il luogo ideale, dove poter correre e sfrenarsi in compagnia degli amici, rimane il giardino.

Le regole da rispettare

Le uova vanno sparpagliate a ridosso delle aree più disparate del giardino o della casa. Importante è scegliere posti non troppo difficoltosi da raggiungere per i piccoli. Così facendo, non solo si invogliano loro a metterci quanto più entusiasmo e passione possibili, ma si riesce anche a fare in modo che non si annoino troppo facilmente. Stabilire delle regole, fondamentalmente basate sul rispetto di un tempo limite entro il quale raccogliere le uova, sulle modalità attraverso le quali ricevere un premio, sul modo da adoperare per spianare la strada verso una ricerca sempre più accattivante, resta per chi propone l’attività ludica un vero obiettivo da perseguire.

La ricompensa

Anche se le varie tappe del gioco non contemplano l’esistenza di tempi precisi, la caccia deve terminare quando tutte le uova saranno sparite dal radar di ricerca. Ed ecco che la ricompensa si avvicina, facendosi sempre più appetibile per i bambini che si saranno veramente impegnati durante tutto l’arco della competizione. Il giocatore più abile può essere insignito di una coccarda o di una medaglia in segno di riconoscimento. Tutti gli altri bambini dovranno invece essere premiati ugualmente, per l’impegno profuso e per la volontà con la quale hanno rispettato egregiamente le regole di un gioco antico, affascinante e mai passato di moda.